domenica 11 luglio 2010

Scambio baci sulla guancia.



Voglio libertà, volare, sguazzare, nel cielo celeste.
Voglio ballare sotto effetto, voglio morire sotto effetto.
Voglio folle amore.
Nelle tue ossa scorrere e bere il tuo male.
Imbarcare fra le lacrime del tuo spirito,
arrivare nel tuo respiro,
sfiorarti la pelle e fumare allegria.
Ridere, ridere, voglio che qualcuno rida tramite i miei occhi che non ridono mai.
Voglio che qualcuno faccia ridere i miei occhi che non si svegliano mai.
Bevo heineken mentre mi drogo di silenzio e sogno,
sogno polizia, sogno i tuoi baci, ripenso ad i suoi,
mi abbraccio cercando sollievo in me stessa,
e consumo coca cola e sorrisi d'altri,
consumo sorrisi d'altri, che non sono miei, non saranno miei, e non consumano i miei.


2 commenti:

  1. Allora benvenuto a questo ennesimo blog, ero passata un paio di giorni fa' ma ancora non c'erano messaggi...
    Ti ringrazio tantissimo di avermi raccontato la tua giornata di compleanno, se non l'avessi fatto sarei passata io a chiederti come era andata...
    All'inizio ho sorriso, perche' mi era parso di capire che fosse finita con lui, da uno dei tuoi ultimi post...
    Quindi mi e' venuto un po' l'amaro in bocca sul finale, perche' una giornata iniziata bene non doveva concludersi così...
    Ti dico cosa ne penso, e se ti sembrero' dura mi dispiace, posso anche sbagliarmi naturalmente, o forse no...
    Non sara' che la felicita' provata durante il giorno ti e' sembrata una cosa talmente bella e immeritata, o comunque un'emozione a cui non sei piu' abituata, per cui tu stessa hai trovato il pretesto per rovinare tutto?
    Io non credo che il tuo ragazzo non ti ami, possono essere mille i motivi per cui non ti ha raggiunta al parco, stanchezza compresa, e se ti dice che vuole far tornare le cose come prima, perche' l'interpretazione deve essere diversa?
    Non mi aspetto delle risposte, sono solo interrogativi che mi pongo...
    Perche' anch'io sono così, desidero tanto la felicita', eppure quando bussa alla porta gliela chiudo in faccia...
    Anch'io consumo i sorrisi degli altri, per me e' un gesto sempre piu' difficile da compiere, anche spontaneamente...
    Sono felice che tu abbia gradito il pensiero della torta, ho pensato a te tutto il tempo mentre la preparavo!
    Io sto abbastanza bene, questa settimana si inizia a fare sul serio con l'inizio della terapia...
    Un abbraccione, buona domenica!

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  2. La falicità fa tanta paura... più paura del dolore... perchè il dolore, in fondo, è una cosa cui siamo abituate, sappiamo come gestirla... la felicità, invece, ecco, quella no, non lo sappiamo... e allora la rifuggiamo.
    A tanti ho rinfacciato l'incapacità di soffrire. Adesso mi rendo conto che io per prima non ho mai avuto in coraggio di non soffrire.
    La felicità richiede tanto, tanto coraggio.
    Ma ti auguro davvero con tutto il cuore di riuscire un giorno a sorridere dei TUOI sorrisi. Non quei sorrisi finti che stanno sulle labbra e che si mostrano al mondo come una maschera, ma un sorriso vero, che sta ngli occhi e nel cuore, perché sei finalmente contenta di vivere...
    Ti abbraccio forte...

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